L'inverno sta arrivando... ma solo in tv

Dopo lunga, anzi lunghissima pausa, Md2 oggi mi ha finalmente convinta a spostare il mio immenso posteriore (fonte di grande pigrizia), spronandomi a fare qualcosa di utile e costruttivo. Ultimamente sono stata presa fin troppo dallo studio e non ho scritto un accidente (in effetti anche Md2 era impegnata con lo studio... suvvia come ho già detto il mio popò è ingombrante); ho quindi deciso di puntarmi il ventilatore in faccia e scrivere qualcosa di ben poco impegnato che alla maggior parte di voi nemmeno interesserà.

Tutto iniziò una sera d’inverno quando Md2 mi disse candidamente e senza pensare alle conseguenze: “Uh sai che hanno fatto un telefilm basato su quella serie di libri stupenda di George R.R. Martin che si chiama Cronache del ghiaccio e del fuoco?”, in quell’istante l’aria si fece rarefatta, i miei occhi brillarono come tizzoni nel buio e calò un silenzio fatto di attesa....

Ora, per essere del tutto onesta, io non avevo letto suddetta serie (chissà perché poi) però ne avevo sentito parlare con toni entusiasti dalla mia psicolabile amica, che mi aveva dato un’infarinatura generale della trama affermando poi: “non farlo, non affezionarti a nessuno dei personaggi MAI”.

Tutte felici ci lanciammo subito verso il computer e, purtroppo per me, trovammo subito in streaming le prime puntate della prima serie, basata sul primo libro della collana ed intitolata come questo “Game of Thrones”.

Non starò a darvi informazioni utili come il nome del regista e bla bla bla, andate su Wikipedia per questo che diamine, da me avrete solamente un articolo da blog inframezzato da frasi sconnesse dovute a picchi ormonali causati dalla prestanza fisica di alcuni dei personaggi.

Ad oggi ho finito di guardare anche la seconda stagione, uscita da poco, e posso assicurarvi che nonostante il terrore che i miei personaggi preferiti possano morire sotto atroci sofferenze (come già detto, vi consiglio caldamente di non fare il mio errore affezionandovi ai protagonisti) non ho potuto fare a meno di aspettare l'uscita di ogni nuova puntata, rannicchiandomi sul divano con gli occhi a palla (ovviamente quando tutti dormono, non è il caso che guardi le simpatiche scene di sesso piuttosto frequenti e particolareggiate con i miei).

Comunque, torniamo a noi, come dicevo era sera e, non avendo niente di meglio da fare, ci mettemmo a guardarlo (ovviamente in lingua originale). Scoprimmo con gioia che ogni puntata durava 50 minuti e, dopo solo 10 di questi, mi resi conto di essere ormai totalmente rimbecillita e presa dai dialoghi cazzuti e molto maschi e dalle ambientazioni, gli effetti speciali e la cura dei dettagli degni di un film con i contro fiocchi.

Ambientato in un mondo paragonabile all'Europa medievale, le vicende si svolgono per gran parte nel territorio dei "Sette Regni", uniti sotto il dominio di un unico sovrano al quale otto nobili case hanno prestato giuramento e si sono spartite i territori. 

A nord del continente si erge la Barriera, un muro di ghiaccio immenso che protegge i territori civilizzati da barbari e creature misteriose ritenute dai più ormai leggenda, mentre ad est, oltre il Mare Stretto, si trova un continente chiamato Essos dove vivono popolazioni di nomadi (e che nomadi) e si ergono le Città Libere.   

Durante le prime due serie vediamo le storie dei singoli intrecciarsi durante la grande guerra per il dominio del regno: re moriranno, altri saliranno al trono per essere, ovviamente, uccisi, nani astuti e assolutamente adorabili tesseranno intrighi a corte, sorelle se la faranno con fratelli che a loro volta se la faranno con i cugini, alcuni si innamoreranno di chi non dovrebbero creando ulteriori guerre intestine, insomma tutti agiranno generando ulteriori problemi a se stessi e a chiunque incroci la loro strada e, nel bel mezzo di tutto ciò, l'inverno sta arrivando.

trailer prima stagione
trailer seconda stagione