Kobo Touch e-reader - Recensione

Dimensioni: 11,4 cm x 16,5 cm x 1 cm

Schermo: e-ink Pearl di 6''

Peso: 185 grammi

Memoria: 1GB c.ca (possibilità di espansione).

Formati supportati: epub, pdf, mobi, txt, html, rtf; jpg, gif, png, bmp, tiff; cbz, cbr.

Prezzo: 90/130 €

Perché il Kobo?

Ho sempre avuto un grande amore per la tecnologia, ma lei non mi ha mai ricambiata. Gli oggetti elettronici tendono ad autodistruggersi fra le mie mani.

Ecco perché ho atteso tanto a lungo prima di comprare il mio primo ereader. Doveva trattarsi di un oggetto economico (niente Sony  Prs-T1, quindi, né Odyssey), con una buona gestione dei pdf (niente Nook, quindi, che non ha la possibilità di visualizzare i documenti in modalità landscape - ovvero orizzontale), e possibilmente non foraggiare nessuna piccola o grande mafia informatica (niente Kindle, grazie).

Ecco perché, alla fine, ho optato per il Kobo.


L'ho pagato 112 € in Germania, compresa la spedizione; altri dieci euro circa se ne sono andati per l'acquisto di una custodia, assolutamente necessaria per proteggere il delicato schermo in vetro e-ink Pearl. Il Kobo è arrivato dopo cinque giorni e mi ci sono voluti più o meno una decina di minuti per installare l'apposito programma, collegare l'ereader al computer e cominciare a usarlo. Il Kobo è semplicissimo da usare, estremamente intuitivo grazie al touch (vuoi aprire qualcosa? Toccalo!), reattivo.

Batteria

Fra le specifiche tecniche del Kobo è indicato che la batteria dovrebbe avere una durata di circa un mese con un utilizzo medio di mezz'ora al giorno e il wifi spento. Il mio Kobo si comporta molto meglio: ho dovuto ricaricarlo solo dopo circa 50 ore di lettura di epub e pdf (mediamente più 'faticosi'), più svariati esperimenti con il browser internet ed il wifi quasi sempre acceso.

 epub, pdf...

Il Kobo si comporta ottimamente sia con i normali epub - anche con illustrazioni, come Alice in Wonderland o A Study in Scarlet - che con i pdf. E' sufficiente infatti attivare la modalità landscape e abituarsi allo scrolling per leggere senza problemi ogni tipo di documento (anche se, a dire il vero, lo schermo da 6'' dà il meglio di sé con i pdf ricavati da programmi di presentazioni come Power Point o Impress: comunque molto diffusi per il materiale didattico). Rispetto al Sony prs-t1 che ho potuto provare, il Kobo si è dimostrato decisamente più veloce.

Curiosamente, il lettore sembra non sopportare i Kobo Books, quelli prodotti dallo shop online collegato al dispositivo. Per questi infatti girare pagina diventa un'impresa infinita, che prende diversi secondi. Mi sembra comunque di capire che la fondamentale discriminante sia il modo in cui i libri sono riversati sull'e-reader: quelli caricati attraverso Calibre tendono ad essere molto veloci, quelli scaricati direttamente da internet sul dispositivo sono rallentati.

Il Kobo non legge lit.

Le traduzioni funzionano abbastanza bene, anche se l'inglese-italiano non contiene molti termini in slang. Il vocabolario di inglese è molto ricco e ben curato, ed è un peccato che non sia presente anche quello di italiano.

Touch & Feel

L'aspetto del Kobo è molto particolare, con la plastica sul retro a simulare una sorta di effetto 'trapuntato': può piacere o non piacere, ma sicuramente rende più sicura la presa. Nonostante questo, una volta il Kobo mi è cascato dal letto, un volo di circa 40 cm, ma non si è comunque fatto niente. Con la custodia mi sento comunque più sicura.

La connessione al PC non mostra difetti come quella dell'Odyssey.

Il software è teso a raggiungere la più estrema facilità d'uso. E' semplificato al massimo, ridotto alle funzioni base: elemento che trovo molto piacevoli, ma riconosco che gli amanti dell'estremo ordine e della complessità potrebbero non trovarsi troppo bene. Non è infatti possibile organizzare i libri della Biblioteca in cartelle, mentre è presente una funzione di ricerca.

Alcune funzioni carine sono lo sketchbook, che permette di disegnare e, in caso si sia in possesso di un pennino, anche di prendere appunti; il sudoku; la navigazione internet attraverso un browser sperimentale (che funziona ragionevolmente bene, considerato che l'ereader serve ad altro).

Reading Life

Una funzione graziosa del Kobo è Reading Life, un sistema di premiazioni collegate alle statistiche di lettura. Con un pizzico di umorismo, è possibile vincere premi per qualsiasi cosa: dal leggere esclusivamente a certe ore del giorno, all'uso frequente delle sottolineature e della condivisione, alla propria voracità di lettura.

Difetti e conclusioni

Non ho idea di come funzionino nel dettaglio altri tipi di ereader, che ho provato solo di sfuggita (Sony Prs-T1, Odyssey, Kindle). Certamente il Kobo non è esente da tutta una serie di piccoli difetti.
- Il più fastidioso per il lettore assiduo è che ogni tanto i caratteri dell'epub appaiono più sfumati al centro, più scuri e definiti lungo i bordi. Il problema svanisce dopo aver ricaricato la pagina, e non è in relazione con la frequenza dell'aggiornamento completo dello schermo (che, dopo qualche prova, ho impostato ogni 6 pagine per gli epub regolari, ed ogni 3 per quelli illustrati).
- L'assenza di un lettore musicale. Per me questo non è un grande problema, dal momento che utilizzo gli audiobooks a casa.
- Il sistema operativo del Kobo non permette l'installazione di applicazioni estranee, e non sembra che gli sviluppatori abbiano intenzione di svilupparne di compatibili.